Clima Isole Canarie. 53° e non sentirli: La calima

53 Gradi e non sentirli: il clima delle Isole Canarie e le sue peculiarità

Uno dei fenomeni meteorologici più particolari che contraddistingue il clima delle Isole Canarie è la Calima. Questo vento, proveniente direttamente dal deserto del Sahara, trasporta con sé polveri sottili e sabbia, avvolgendo l’arcipelago in un caldo secco e, in casi eccezionali, portando le temperature a livelli straordinari. Episodi memorabili si sono verificati a Playa del Inglés e Meloneras, dove si è arrivati a registrare picchi di 53 gradi centigradi nel luglio 2010 e agosto 2009. In condizioni particolarmente intense, la Calima può spingersi addirittura fino ai Caraibi.

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Un caldo sopportabile grazie alla bassa umidità

Nonostante le temperature elevate, la Calima risulta sorprendentemente più sopportabile rispetto a una tipica giornata estiva in città. Questo perché l’aria calda è estremamente secca, riducendo al minimo la sudorazione. Tuttavia, l’aspetto più fastidioso è la presenza di sabbia e polvere sospese nell’aria, che possono causare irritazioni agli occhi e alle vie respiratorie.

Le autorità locali monitorano costantemente il fenomeno, emettendo allerte meteo in caso di necessità per proteggere sia i residenti che i turisti.

Contrasti climatici tra nord e sud

Generalmente, il clima delle Isole Canarie è mite e piacevole, grazie alla particolare conformazione geografica dell’arcipelago. Le zone a sud sono protette dai venti freddi provenienti da nord, godendo così di temperature stabili. Tuttavia, con l’arrivo della Calima, avviene l’opposto: i venti caldi e secchi del Sahara colpiscono prevalentemente il sud, risparmiando in alcuni casi le aree settentrionali.

Curiosamente, le cime montuose delle isole risultano più esposte al fenomeno rispetto alle zone costiere. Molti turisti, nel tentativo di sfuggire al caldo, si recano in montagna senza sapere che in quota le temperature possono essere ancora più alte a causa della Calima.

Consigli pratici per affrontare la Calima

Se ti trovi alle Canarie durante una Calima, è importante adottare alcune precauzioni per rendere il fenomeno meno fastidioso. Ad esempio, è fortemente sconsigliato lasciare le finestre aperte, poiché la sabbia potrebbe invadere gli spazi interni. Meglio rifugiarsi in casa o trascorrere la giornata in piscina, aspettando che il fenomeno si esaurisca, solitamente nel giro di due o tre giorni.

Durante questi episodi, è comune percepire una sensazione di secchezza nelle narici e fastidio agli occhi, dovuti alla combinazione di polveri e aria calda. Inoltre, superfici come muri, mobili o letti possono diventare incredibilmente calde al tatto.

Fortunatamente, la Calima è un evento raro, verificandosi solo 3-4 volte l’anno.

Trasferirsi alle Canarie: è il momento di cambiare vita

Oltre alla Calima, il clima delle Canarie è noto per la sua eccezionale vivibilità, rendendo l’arcipelago una destinazione ideale per chi desidera trasferirsi. Se stai pensando a questa possibilità, puoi ottenere tutte le informazioni necessarie consultando le nostre guide gratuite.

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Marco Misto